Il Territorio

PAJARA PEDONE - Casa Vacanza, San Gregorio, (Patu) Provincia di Lecce

Pajara Pedone è circondata da uliveti e dal primo piano si apre la vista sulla baia di Felloniche che è raggiungibile a piedi (5 minuti) attraverso un sentiero privato chiuso al traffico. La baia di San Gregorio con le rovine dell’antico porto sommerso è poco più distante dall’altro lato del promontorio.

Vereto Trail

Per gli amanti del trekking, ci sono tanti sentieri di campagna e costieri che collegano il mare ai paesini limitrofi dell’entroterra, molto interessanti da esplorare. Nonostante la scarsa manutenzione e valorizzazione dei sentieri da parte delle amministrazioni locali e regionali, ci sono alcune associazioni di trekking e sviluppo del territorio che da anni cercano di far conoscere questi percorsi ‘meno battuti’ dal turismo estivo di massa.

Paiara Pedone è poco distante proprio dal “sentiero Vereto” che segue un fiume sotterraneo, canale Volito, che scorre lungo i pendii della collina di Vereto e finisce proprio nella baia di Felloniche. Durante il caldo estivo, è possibile ristorarsi nelle sorgenti fredde di questo fiume sotterraneo che scorrono tra le rocce della baia. Il “sentiero Vereto” collega la baia di Felloniche all’antica città messapica di Vereto che sorgeva appunto sulla collina di Vereto. Dalla collina si possono scorgere il faro di Santa Maria di Leuca e i paesini limitrofi fino a quelli che sorgono sul lato adriatico del basso Salento, come Gagliano del Capo.

Qui si può trovare una lista molto dettagliata dei percorsi di trekking:

BORGHI MEDIEVALI LIMITROFI

Il sentiero passa attraverso paesaggi caratteristici della macchia mediterranea e antichi monumenti come la Centropietre (IX secolo) e la chiesetta della Madonna di Vereto (XVII secolo). Il sentiero termina nei paesi di Patù e Castrignano del Capo, che probabilmente grazie alla loro posizione “de finibus terrae” sono riusciti a conservare un carattere storico autentico.

Canale del Ciolo

Un paio di Km a est di Patu’ e Castrignano, si trova Gagliano del Capo, un borgo un po’ più’ grande dal quale di suo’ accedere al sentiero del Ciolo - un percorso panoramico pedonale particolarmente caratteristico che attraversa un canale di roccia calcarea e conduce sulla costa adriatica.

le Grotte

A circa un chilometro a Sud-est del trullo, si trovano la Grotta Delle Tre Porte, la Grotta Degli Innamorati e la Grotta Del Drago, tutte accessibili soltanto via mare.

Sul versante adriatico ci sono inoltre una serie di altre grotte stupende. Fra le più’ note: La Grotta Del Laghetto e La Grotta Del Soffio (raggiungibili in barca), che si trovano sulla costa tra Leuca e il Canale del Ciolo e poi risalendo la costa verso nord nella località’ di Marina di Andrano, si trova la spettacolare Grotta Verde.

Punta Ristola/Leuca

Circa due KM a sud est del trullo si trova la piccola cittadina di Santa Maria di Leuca, sulla punta estrema della penisola salentina - de finibus terrae. Gli abitanti del luogo da sempre considerano punta Meliso il luogo dove il mare Ionio e il mare Adriatico si incontrano, anche se le cartine geografiche ufficiali individuano il punto d’incontro un po’ più’ a nord sul Canale d’Otranto.

Torre Vado/Pali

Circa due KM a Ovest del Trullo, si trova Torre Vado, un antico porto di pescatori con una torre di avvistamento del 1500 rimasta intatta. Proseguendo sulla costa a Ovest, troverete Pescoluse con le sue distese di spiagge bianche e poi Torre Pali, un altro antico porticciolo di pescatori con una torre di avvistamento del ‘500 parzialmente sommersa dal mare.